About me
Martina Tarlazzi

Pedagogista e Truccatrice.
​In me convivono queste due anime, che attraverso i progetti sulla cura di sè che organizzo, riesco ad esprimere e far convivere nel migliore dei modi.
Sono laureata in Servizio Sociale ed in Progettazione e Gestione dell'intervento educativo nel disagio sociale presso l'Università di Bologna​, con una tesi dal titolo "Cura di sè in adolescenza".
Ho inoltre frequentato un Master in Consulenza Pedagogica Familiare, Scolastica e Giuridica, che mi ha permesso di approfondire tematiche legate al colloquio con l'utenza e alla gestione del conflitto​; e nel 2012 ho preso parte all'International Summer School organizzata dall'Università di Oslo, in Norvegia, dove ho potuto approfondire le politiche di welfare scandinave relative alla prevenzione del disagio adolescenziale e familiari. 
Da quando ho 15 anni sono nel mondo educativo e del sociale, dapprima come volontaria con persone con disabilità, poi come educatrice, lavorando sia in strutture protette che nelle scuole.
Come truccatrice ​amo i make up naturali e raffinati, ed attraverso l'uso delle luci e delle ombre mi piace mostrare ai miei clienti quanto possa essere facile sentirsi meglio con se stessi con pochi piccoli accorgimenti.
Mi piace usare nel miei laboratori essenze profumate e ​prodotti naturali: le prime per applicare i principi dell'aromaterapia, ed i secondi per cercare di evitare allergie ed intolleranze cutanee. 
Utilizzo prodotti di alta qualità e credo che per trasmettere il meglio sia necessario dare il meglio, per questo ​lascio ad ogni partecipante alcuni prodotti da utilizzare a casa ed un libricino contenente tutti i consigli dati durante il laboratorio, così' che possano essere seguiti anche a casa.

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Campi d'interesse

​​Le tematiche che ho maggiormente approfondito nel corso del tempo sono principalmente due: la fase adolescenziale ed il relativo rapporto con i genitori; e il rapporto con il corpo sia nell'adolescente che nella persona con disabilità.
Il rapporto mente-corpo,​ analizzato all'interno della prospettiva della fenomenologia e delle discipline orientali, mi ha aiutato nel progettare i miei laboratori; e l'approccio afferente alla pedagogia che applico nel mio lavoro mi permette di vedere la persona nella sua interezza: preferisco valorizzare i pregi piuttosto che "riempire i buchi" lasciati dai difetti. 
Studi relativi alla pedagogia del corpo, e all'utilizzo della danza, dello yoga e dello sport nella conoscenza del proprio corpo, mi ​guidano nel mio lavoro all'interno dei laboratori. 
Un'altra tematica che mi piace affrontare, anche all'interno dei laboratori è quella della fotografia, dei mass media e dei messaggi che ci inviano. Credo che sviluppare un senso critico sia fondamentale, soprattutto per gli adolescenti: la vera bellezza è la migliore parte di noi stessi, espressa al massimo delle nostre potenzialità; tutto il resto è finzione. 
Amo provare nuovi prodotti cosmetici, in particolar modo quelli​ contenenti ingredienti bio e naturali, così da poter dare consigli e suggerimenti ai partecipanti dei miei laboratori. 
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